Come tenere in ordine
Se ogni mattina fai tardi al lavoro perché non trovi i vestiti che ti servono, e trascorri ore a cercarli nel caos impenetrabile che è esploso tra le ante del tuo armadio, forse è arrivato il tempo di organizzare l'ordine dei tuoi vestiti. Se non sai come, segui poche e semplici linee guida. Per avere un armadio pratico e ordinato, bisogna dedicargli del tempo. Dieci minuti ogni due o tre giorni sono sufficienti per avere il nostro armadio sempre in ordine e monitorare la situazione all'interno dei ripiani. Ma prima di pensare al mantenimento, bisogna dettare qualche regola fondamentale per la costruzione del giusto ordine dei capi tra gli scaffali. Per prima cosa è bene organizzare la disponibilità di spazio del nostro mobile: affinché esso sia utile, non deve essere necessariamente grandissimo, l'importante è che sia attrezzato di scaffali di diversa lunghezza, cassetti, aste per appendere giacche e camice. Se l'armadio ne è privo, si possono acquistare nei negozi per casalinghi sia delle aste, sia dei recipienti in stoffa, fatti apposta per l'armadio e per dividere i nostri indumenti, soprattutto i capi di biancheria intima come mutandine e reggiseni.
I vestiti da appendere
Attenzione però: non mescolate tra i vestiti accessori come collane e cappelli, altrimenti si rischia di generare confusione e di non riuscire a tenere in ordine il guardaroba. Passate poi a catalogare i vostri vestiti per genere e stagione, tra ciò che va appeso e ciò che va piegato. E' meglio riporre i capi fuori stagione in appositi spazi, al riparo da polveri e acari, e dedicare lo spazio a disposizione nel nostro armadio solo ai vestiti che indosseremo. Un consiglio: non dividete gli abiti in ordine cromatico, sarebbe una vera illusione pensare di poterlo mantenere. Le giacche e le camice vanno appese alle apposite grucce. Ma attenzione, non tutti gli abiti vanno appesi con le stesse grucce, altrimenti si rischia di sgualcirli prima di averli indossati. Dunque per prima cosa sistemare le cose da appendere: le camice separate dalle giacche, separate a loro volto dai cappotti. Per quanto riguarda magliette e t-shirt, possono essere tranquillamente piegate, ma mai sistemarle insieme ai jeans, altrimenti si rischia di ritrovare un unico mucchio di robe, e di dover stirare tutto di nuovo.
Dividere i capi
Vietato, dunque, appallottolare vestiti e buttarli nell'armadio. I tessuti, a lungo andare, possono rovinarsi e si perderebbe poi molto tempo a rimetterli in ordine. Per quanto riguarda la lingerie, anche questa merita le stesse cure che dedichiamo agli altri abiti. Le calze, infatti, vanno piegate, come anche i reggiseni, le mutande e i collant. Gli indumenti intimi vanno poi divisi per genere, e anche per frequenza di utilizzo. E' una buona abitudine, infatti, conservare separatamente reggiseni eleganti e fantasiosi da quelli che utilizziamo tutti i giorni, così li possiamo trovare facilmente, non essendo mischiati a capi che si usano molto poco. Insomma, per iniziare bene la giornata ed avere sempre il piacere di vestirci, dedichiamo un po' di tempo alla cura degli abiti nel nostro armadio.