Dove mettere i quadri moderni per il soggiorno
L’arte arreda. Non sottovalutate, quindi, il ruolo che i quadri moderni possono avere nella vostra casa. Se scelti nel modo giusto, diventano elementi di personalizzazione, aggiungono stile, contribuiscono ad esaltare i colori, la luce, gli arredi. Ciò vale per tutti gli ambienti: dal living alla camera da letto, dalla cucina alla cameretta passando addirittura per il bagno.
Vogliamo però iniziare dal soggiorno: quali quadri moderni risultano più adatti? Partendo dal presupposto che di certo tutta la stanza è connotata da un design moderno, consigliamo di puntare sull’infallibile regola del lessi is more. In altre parole, è meglio un unico quadro, di grandi dimensioni, che più quadri sparsi ovunque.
La forma più gettonata è quella rettangolare, anche perché nella maggior parte dei casi il quadro moderno trova posto sulla stessa parete che ospita il divano; è importante però prendere le misure con estrema precisione e centrarlo perfettamente, per ottenere un risultato armonioso.
Restando sempre nel soggiorno, altri posti in cui appendere i quadri moderni sono la parete contro cui poggia una madia o un mobile contenitore lungo e basso (in foto un esempio) e la parete nella quale è installato un eventuale camino. Gli estimatori del minimalismo più “estremo” possono anche scegliere di occupare una parete semplicemente con un quadro grande. Quale tipologia scegliere? I quadri astratti sono molto apprezzati, così come quelli che raffigurano paesaggi urbani; assai in voga sono anche i quadri componibili. Per quanto riguarda i colori, si sceglie fra i due poli opposti: molto vivaci o estremamente sobri.
Come disporre i quadri moderni nella camera da letto
Andiamo adesso in camera da letto: dove appendere i quadri moderni? L’opzione numero uno coincide con la parete che coincide con la testiera del letto; anche in questo caso si sceglie generalmente fra un solo quadro di dimensioni piuttosto importanti e una composizione. Ma se le mode vi interessano poco e preferite appendere sul letto più di un quadro, è bene che puntiate su opere di dimensioni uguali e li collochiate alla medesima distanza l’uno dall’altro.
In tutti i casi, raccomandiamo di non superare il limite segnato dai comodini. E si tenga presente che, al di là dei gusti personali, nella zona notte deve regnare la calma, l’armonia, di conseguenza non ci si può sbizzarrire con i quadri: né con la disposizione, né con i colori e le fantasie rappresentate.
Se non vi piace molto l’idea di appendere un quadro moderno sopra il letto, potete optare per la parete di fronte al letto stesso, validissima alternativa, oppure per la parete sulla quale poggia il comò.
A che altezza appendere i quadri moderni in cucina
I quadri sono diventati protagonisti anche dell’ambiente cucina. Se un tempo si appendeva in cucina qualche “quadretto”, giusto per introdurre una nota di colore e vivacità, adesso non di rado di scelgono quadri moderni di valore o stampe molto originali, che catturano l’attenzione e sono determinanti nel risultato stilistico complessivo.
Le fantasie astratte, però, in cucina risultano praticamente bandite e prevalgono invece rappresentazioni riconducibili alla quotidianità e al locale in questione: frutta, verdura o altri alimenti, macchine del caffè, bottiglie e bicchieri, piatti, pentole e via dicendo. Il posto migliore in cui appendere un quadro moderno per la cucina è la parete accanto al tavolo da pranzo, ma anche la zona sopra il lavello è un’idea vincente, ammesso che non sia del tutto occupata dai pensili.
Per quanto concerne l’altezza, c’è una regola generale (che cioè vale per la cucina e tutte le altre stanze): deve corrispondere a quella degli occhi, quindi siamo mediamente fra i 160 e i 170 cm da terra. Va bene anche un po’ più giù oppure un po’ più su, ma senza eccedere.
La collocazione ideale dei quadri moderni di grandi dimensioni
Vi piacciono i quadri moderni di grandi dimensioni e vi state chiedendo dove sia più opportuno collocarli? Innanzi tutto, se non disponete di un ambiente ampio vi invitiamo ad accantonare l’idea perché l’esito in termini di estetica non sarebbe molto gradevole. Per il resto, come abbiamo spiegato in precedenza i quadri grandi sono perfetti nel living e anche in camera da letto, ma proprio questi sono gli unici due ambienti che vi consigliamo di prendere in considerazione.
A meno che non abitiate in una villa: in questo caso la scelta diventa decisamente più ampia e il quadro grande può trovare posto per esempio nella biblioteca privata, nello studio, lungo un corridoio largo e luminoso. Anche l’ingresso potrebbe rappresentare un’ottima collocazione.
E concludiamo con una raccomandazione: se scegliete un quadro di dimensioni molto importante, contenetevi per quanto riguarda invece gli arredi. Altrimenti rischiate di creare un caos tutt’altro che piacevole e d’effetto.