Pulizia dell’argento fai da te o classico?
Quando ci ritroviamo con la nostra argenteria scurita e annerita, è importante per un effetto d’impatto, riportarla allo splendore iniziale, affinchè brilli di nuovo di luce propria. Sono davvero molte le soluzioni che sono offerte dal panorama industriale, date dalla chimica. Altrettante però le possibilità di agire tramite sistemi fai da te realizzati con metodo casalingo. Scopriamo insieme alcune tipologie di pulitori per argento chimici e altre meno dannose, che rendano allo stesso modo materiale lucente e brillante. Vediamo ora come pulire l’argento, nello specifico.
I sistemi industriali: quello che si trova nei supermercati
Vediamo come pulire l’argento con i sistemi chimici che troviamo sugli scaffali dei supermercati, già pronti all’uso ma attenzione alle esalazioni e a lavarvi bene le mani dopo l’utilizzo. Argentil, Sidol e Smack Argento sono prodotti chimici cremosi che devono essere passati con un panno morbido sugli oggetti in argento, li lucida e li pulisce lasciandoli brillanti: sciacquare e asciugare per bene. Sono tutti caratterizzati da odore molto forte e sgradevole. Esistono inoltre prodotti già pronti all’uso confezionati in apposite latte o scatole: salviette oppure ovatta impregnate di solventi appositi che basta passare sull’oggetto in argento perché questo ritrovi la sua brillantezza e lucentezza. È importante rispettare la natura dell’oggetto in argento poiché, se questo è molto vecchio, è importante che non vadano cancellati segni e scuri menti dati dal tempo poiché ne caratterizzano la qualità e l’importanza.
Pulire l’argento con il fai da te
Come pulire l’argento con sistemi differenti da quelli industriali, da supermercato? La soluzione è scegliere il fai da te. Scopriamo come. Distinguiamo gli oggetti con pochi o molti segni di usura dati dal tempo: nel primo caso, andremo ad agire con sale grosso e carta stagnola. Scaldiamo una pentola di acqua e in contemporanea rivestiamo l’interno di un contenitore con della carta stagnola: versare del sale grosso nel contenitore rivestito e disporre al di sopra gli oggetti da pulire. Una volta che l’acqua sarà bollente, versarla nel contenitore in modo che piano piano rivesta e ricopra gli oggetti posati sul sale. Cinque minuti dopo gli oggetti saranno per lo più puliti, in alternativa, proviamo a utilizzare il secondo metodo: il detersivo. Sporcare un panno con del dentifricio e poi strofinare sulle parti dell’oggetto da pulire: dopo qualche minuto si vedranno i primi miglioramenti. In questo modo senza prodotti tossici, potrete avere tutta la vostra argenteria, pulita e brillante!