Quando lavare le tende
Le tende dovrebbero essere lavate all'incirca 2 o 3 volte nel corso dell'anno. Tendenzialmente tutti i tipi di tende possono essere lavati in casa, a mano o in lavatrice. Occorre però prestare particolare attenzione ad eventuali ricami e, in caso di tende realizzate in tessuti particolarmente pregiati, è consigliabile ricorrere alla tintoria. Il primo passaggio da compiere, prima di poter effettuare il lavaggio delle tende, è quello di sganciarle dai loro binari, togliere eventuali pesi inseriti all'interno delle tende stesse e slegare tutti i passanti. Successivamente, le tende vanno messe a bagno con acqua fredda per poter rimuovere tutto lo sporco presente in superficie, dopodiché si può procedere con il loro lavaggio definitivo a mano oppure in lavatrice. In caso di lavaggio a mano non bisogna strofinare le tende o strizzarle ma l'acqua deve essere smossa facendo dei movimenti leggeri. Di deve poi sciacquare a fondo ma non strizzare.
Come effettuare il lavaggio delle tende in tessuto
Nel caso si debba procedere con il lavaggio di tendaggi in cotone, misto cotone, lino oppure in una fibra sintetica si può utilizzare la lavatrice tenendo una temperatura di 30° e scegliendo il programma delicato. Se la tenda è di seta occorre portarla in lavanderia e far effettuare un lavaggio a secco. Stessa regola per le tende di grandi dimensioni realizzare in lino 100%. In questo caso occorre anche avere l'accortezza di farle stirare a telaio in modo da evitare deformazioni. Per quanto riguarda, invece, i tendaggi pesanti, questi devono necessariamente essere affidati a una ditta specializzata. Eventuali macchie possono essere eliminate utilizzando la schiuma da barba: si mescola una piccola quantità di schiuma in una ciotola dopodiché si applica sulla macchia utilizzando una spazzola per unghie. Nel momento in cui la schiuma si asciuga, i residui vanno rimossi spazzolando via. Le tende in tessuto plissettato vanno avvolte e legate con con un nastro o uno spago per poi metterle in lavatrice chiuse all'interno dell'apposito sacchetto di rete per tende oppure all'interno di una federa. va utilizzato il programma delicato a 30° e non bisogna centrifugare. Identico procedimento per le tende a strisce verticali che devono essere sovrapposte tra loro e fermate da un nastro prima di essere inserite nel sacchetto apposito.
Altre tipologie di tende
Le tende in bambù, vanno invece sistemate su un piano per poter rimuovere la polvere utilizzando un piumino oppure un'aspirapolvere. Successivamente si può passare un panno (ben strizzato) inumidito con acqua e detergente. Si sciacqua infine con uno straccio pulito, prestando attenzione a non bagnare eccessivamente il bambù. vanno poi lasciate asciugare all'aria lontano da fonti di calore. E' possibile pulire anche le tende veneziane: utilizzando un paio di guanti in cotone morbido per pulire le stecche. Occasionalmente, sulle stecche, si può passare un panno imbevuto di detergente universale e successivamente asciugare e lucidare con altro panno (utilizzando guanti di protezione per non ferirsi con le stecche). La tenda va lasciata asciugare tenendola completamente svolta, in modo da non far restringere i nastri. L'ideale è poi applicare una mano di lucidante antistatico per mantenerle pulite più a lungo. Importante: le tende vanno sempre rimontate ancora umide. Il loro peso, infatti, le tirerà verso il basso evitando così di doverle stirare. Per le tende di cotone si può utilizzare il ferro a vapore mantenendo la tenda in verticale.