Consigli di utilizzo: i detersivi
Come tutti ben sappiamo i detersivi per la lavastoviglie sono più aggressivi e dannosi di quelli che si utilizzano per il lavaggio mano, detersivi per l’appunto che entrano a contatto con la pelle di chi effettua il lavaggio. I detersivi per la lavastoviglie, infatti, contengono cloro per disinfettare e con il passare del tempo sono i responsabili del deterioramento della vernice dei piatti e dell’opacizzazione dei bicchieri in vetro. Inoltre, i brillantanti si depositano sulle stoviglie creando uno strato invisibile che si posa sulle stoviglie, impossibile da eliminare con un semplice risciacquo. È quindi importante addolcire l’acqua con un filtro, permettendo così di limitare la quantità del detersivo introdotto. Inoltre è possibile sostituire il sale con sale azzurrante, che costa proporzionalmente meno. Vediamo ora, come usare la lavastoviglie.
La pulizia e il mantenimento della lavastoviglie
Il calcare non è un buon alleato di nessun elettrodomestico e questo vale anche per la lavastoviglie. È importante ogni tanto effettuare un lavaggio a vuoto aggiungendo un litro di aceto all’acqua di lavaggio. Inoltre, è importante conoscere come usare la lavastoviglie per evitare danni: in primo luogo è sempre importante rimuovere resti di cibo dai piatti e dai bicchieri, che potrebbero intasare il filtro. Per metterla in modo è consigliabile impiegarla a pieno carico, differenziando le stoviglie, da quelle più delicate a quelle più resistenti. Se utilizziamo acqua meno dura, addolcita, sarà possibile ridurre le dosi di detersivo e del sale immesso. Importante inoltre, se possibile, evitare l’uso del brillantante, ma sostituirlo con limone e acido citrico, evitando accuratamente l’aceto, che a contatto con pentole e attrezzi metallici porta in superficie i metalli pesanti contenuti in questi elementi, che diventano quindi dannosi. In foto: lavastoviglie Electrolux
Cosa introdurre in lavastoviglie?
Possiamo lavare quasi tutto ma.. sappiamo veramente come usare la lavastoviglie? È importante essere a conoscenza del fatto che non si possano introdurre: • Elementi in porcellana decorati con filo oro o metalli; • Posate e attrezzi con manico in legno; • Teiere e caffettiere e oggetti in alluminio; • Oggetti in plastica sensibili al calore; • Sarebbe meglio evitare stoviglie di grosse dimensioni per non sprecare spazio utile. Si sa che la lavastoviglie a oggi consuma davvero pochissimo rispetto al consumo di acqua di un lavaggio a mano: i modelli a maggior risparmio arrivano a consumare anche solo 12-15 litri a lavaggio.