Lavastoviglie

Non sai che lavastoviglie comprare? Segui i nostri consigli

La lavastoviglie è un elettrodomestico prezioso, per molti indispensabile. Ma come orientarsi nella scelta? Qua trovi una serie di consigli che ti saranno di grande aiuto.

di Redazione

04 agosto 2020

Lavastoviglie Electrolux ComfortLift

Da incasso o a libera installazione

Prezioso elettrodomestico, la lavastoviglie. Permette di risparmiare tempo, fatica e, contrariamente a quanto si possa pensare, anche acqua. La scelta in commercio è molto vasta, come orientarsi al fine di trovare il modello giusto. Qua troverete i consigli più utili.

Cominciamo dall’installazione: è meglio una lavastoviglie da incasso o a libera installazione? La prima tipologia è più costosa, perché richiede una progettazione più accurata, ma può risultare preferibile da un punto di vista estetico. Essendo integrata in un mobile, infatti, permette di ottenere un risultato più armonioso.

La lavastoviglie freestanding, di contro, può essere posizionata ovunque (a patto che il rubinetto e gli scarichi siano vicini, naturalmente) e anche spostata, qualora lo si ritenga opportuno. Rappresenta anche la soluzione perfetta nel caso in cui non ci sia un elemento di arredo da utilizzare per l’incasso.

Il numero di coperti

Altra questione fondamentale è la capienza, strettamente legata alle dimensioni. Le lavastoviglie standard misurano 80x60x60 cm, le lavastoviglie slim misurano 80x45x60 cm; in alcuni casi la larghezza arriva a 50-55 cm. I modelli compatti sono indicati per i single e le coppie, contano fra gli 8 e i 10 coperti.

Quelli standard, invece, offrono generalmente 12-13 coperti, ma non mancano apparecchi che raggiungono i 15-16 coperti: la differenza sta nella disposizione interna, nel numero di cestelli, nello spazio fra i piatti. In altre parole, a fronte delle medesime misure la capienza può variare anche in modo considerevole, quindi la decisione deve dipendere dal numero di persone che compongono la famiglia, dal budget disponibile e dalle proprie abitudini quotidiane.

Per una famiglia di 3 persone, comunque, può andar bene anche una lavastoviglie compatta: tenetelo presente, se la vostra cucina non è ampia ma non vorreste rinunciare a un elettrodomestico così pratico, utile e comodo.

I programmi fra cui scegliere

Il numero di programmi fra cui una lavastoviglie permette di scegliere è generalmente pari a 8-9, anche se nel caso gli apparecchi più performanti (e costosi) si può salire fino a 10-12. I modelli basic, di contro, si fermano a 4-5. I più comuni sono i seguenti:

  • Ciclo di lavaggio standard: ad alta temperatura (70-80 gradi), comprende il prelavaggio e l’asciugatura. Risulta indicato nel caso in cui le stoviglie siano molto unte e/o lo sporco sia incrostato.
  • Programma quotidiano: si utilizza per piatti mediamente sporchi, in genere non c’è prelavaggio. I tempi, rispetto al precedente, si riducono notevolmente (siamo sugli 80 minuti circa).
  • Programma breve: come si deduce dalla definizione stessa, dura poco (più o meno mezz’ora) ed è l’ideale per le stoviglie poco sporche.
  • Mezzo carico: il ciclo da selezionare nel caso quando la lavastoviglie non è del tutto piena.
  • Ciclo delicato: per i bicchieri di vetro e le porcellane.


Poi ci sono i programmi che non risultano necessari, ma indubbiamente rappresentano un plus in termini di praticità: per esempio il Programma Eco, che lavora a temperature inferiori e utilizza una ridotta quantità di acqua e il Programma silenzioso, che permette di utilizzare tranquillamente l’elettrodomestico di sera.

Le funzionalità più utili

Vediamo adesso, al di là dei programmi di lavaggio, quali sono le funzionalità aggiuntive più utili che possono essere offerte da una lavastoviglie. La spia luminosa che segnala quando è arrivato il momento di aggiungere il sale è una grande comodità, soprattutto per i più distratti.

A chi invece trascorre molto tempo fuori casa suggeriamo di optare per un apparecchio dotato della Partenza differita, che qpermette di programmare l’avvio del ciclo di lavaggio. Un ulteriore plus è la possibilità di regolare il cestello superiore a seconda delle stoviglie da inserire, di volta in volta.

Badate che non manchi il blocco di sicurezza dell’acqua, che consente di evitare che la stanza si allaghi in caso di improvviso malfunzionamento. Alcune lavastoviglie sono dotate di un programma a vapore per il trattamento delle incrostazioni e/o di sensori che misurano il carico e addirittura il grado di sporco: il ciclo di lavaggio viene quindi impostato automaticamente.

Naturalmente non mancano le lavastoviglie che possono essere avviate e gestite da remoto, tramite smartphone e un’apposita applicazione.

Naviga per:

Potrebbe interessarti anche