Piccoli Elettrodomestici

5 validi motivi per scegliere l'asse da stiro Foppapedretti

Le assi da stiro Foppapedretti continuano a riscuotere grande successo: scopri i motivi e segui i nostri consigli per trovare quello più adatto alle tue esigenze.

di Redazione

21 giugno 2018

Perché comprare l’asse da stiro Foppapedretti

Perché comprare l’asse da stiro Foppapedretti

Per noi comuni mortali, stirare è necessario: beato chi può portare sempre tutto in lavanderia o delegare a qualcun altro. Il fatto che un buon ferro da stiro renda più semplice il lavoro è noto a tutti. Ma vi siete mai soffermati sull’importanza dell’asse? Ne esistono quattro tipologie: da tavolo, da parete, pieghevole e a scomparsa. Le prime due sono senza dubbio le meno utilizzate, perché non da tutti ritenute pratiche e non adatte a qualsiasi contesto; la terza è la più diffusa e la quarta sta conquistando crescenti consensi. Concentrandoci proprio sulle assi da stiro pieghevoli, consigliamo di acquistare un modello con altezza regolabile, che consenta quindi di mantenere sempre una postura corretta e di adeguarlo alla propria statura; molti, inoltre, permettono di stirare da seduti. E se si sta in piedi, qual è il parametro da rispettare? Il piano da appoggio deve coincidere con il bacino. Abbiamo così appena illustrato uno dei motivi per cui le assi da stiro Foppapedretti riscuotono da anni un grande successo: si sceglie fra 3 altezze diverse. In più hanno strutture in legno con fori traspiranti, molte offrono fino a 3 ripiani per appoggiare la biancheria e sono dotate rotelle per facilitare gli spostamenti. In foto vi mostriamo Stretching, asse caratterizzata da una pratica sacca in cotone (che quindi sostituisce i più tradizionali ripiani). Quando è chiuso, questo modello ha un ingombro di soli 15 cm. Sono disponibili diverse varianti di colore: naturale/bianco, naturale/anodizzato, noce/bianco, noce/anodizzato, bianco/bianco, bianco/anodizzato, canaletto/bianco, canaletto/anodizzato.

Opinioni asse da stiro Foppapedretti

Le opinioni sulle assi da stiro Foppapedretti sono, nella maggior parte dei casi, positive. Chi ne ha acquistata una, o più di una nel corso del tempo, assicura che si tratta di prodotti stabili e resistenti e identifica altri punti di forza nell’altezza regolabile, nella larghezza del piano, nella praticità delle rotelle. Anche l’estetica viene apprezzata, e in effetti queste assi realizzate in legno massiccio sono discrete quanto eleganti. Altro fattore tutt’altro che trascurabile: da chiuse occupano davvero poco spazio. Ciò vale sia per i modelli pieghevoli che per i modelli a scomparsa. Questi ultimi, definiti anche “mobili da stiro”, si trasformano nel giro di pochi istanti in mobiletti moderni, adatti alla zona living e a qualsiasi altro ambiente della casa. Costano di più, fra i 200 e i 400 euro, ma è alquanto improbabile pentirsi di un simile acquisto. In foto l’asse a scomparsa LoStiro, dotata di pratici piani di appoggio e delle ruote antigraffio. La struttura del mobile è in truciolare nobilitato, il telaio che sostiene il piano da stiro è in legno massiccio di faggio verniciato, l’ampio piano da stiro è in multistrato di pioppo e presenta fori traspiranti per evitare che si formi condensa quando si stira.

Asse da stiro Foppapedretti e lavanderia

Se è vero che le case moderne hanno spesso dimensioni ridotte, è anche vero che molti scelgono di utilizzare una parte dello spazio per creare una lavanderia domestica. Si tratta di una soluzione all’insegna della comodità ma anche della praticità, perché riunire tutto l’occorrente per fare il bucato e poi stirare consente di liberare centimetri preziosi altrove, per esempio nel bagno dove non di rado viene collocata la lavatrice. Tutte le assi da stiro si inseriscono perfettamente nella lavanderia di casa: se quest’ultima è proprio piccola, si può optare per un modello pieghevole; se invece è più ampia, si può scegliere uno dei mobili da stiro proposti da Foppapedretti. Brand che, lo ricordiamo, propone anche ferri da stiro di ottima qualità e diversi accessori come la Copertina, con cui proteggere il piano dell’asse, il Mollettone, da inserire fra la Copertina e il piano, lo Stiragonne e lo Stiramaniche. Foppapedretti produce inoltre stendini e appenditutto di vari tipi e dimensioni e capienti cesti per la biancheria: insomma, nel catalogo figurano molti degli elementi necessari per l’allestimento di un’efficiente lavanderia. All’appello, sostanzialmente, mancano gli elettrodomestici e magari un armadio o un mobile contenitore per i detersivi e altri oggetti di uso quotidiano.

Consigli per stirare bene

Mettiamo in chiaro una cosa: si possono avere il ferro e l’asse da stiro migliori del mondo, ma non serviranno a nulla se non si stira nel modo giusto. Innanzi tutto, quando fate il bucato in lavatrice, impostate temperature che non superino i 40 gradi e centrifughe che non superino gli 800 giri. Ricordate che l’ammorbidente può essere un grande alleato. Cominciate a stirare i capi quando sono ancora umidi, perché in questo modo il lavoro risulterà parecchio più facile. Se si sono asciugati completamente e vi accorgete che il vapore del ferro non basta, bagnateli un po’ con uno spruzzino. Se siete “amanti” dell’amido, utilizzatelo con parsimonia. Altri consigli in pillole? Stirate i capi al rovescio e fate attenzione a bottoni e decorazioni perché potrebbero attaccarsi alla piastra. Proteggete gli indumenti e i tessuti molto delicati mettendo un panno di cotone chiaro fra essi e la piastra del ferro. Ricordate che per le camicie bisogna cominciare dal colletto, per poi proseguire con i due lembi e con le maniche; le spalle e la parte posteriore vanno stirate per ultime. E i pantaloni? Iniziate sempre dalle tasche al rovescio, procedete con la vita e concludete con le gambe.

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