Sette case a cui ispirarsi
Ogni anno il catalogo Ikea viene atteso con grande curiosità. Una curiosità che riguarda principalmente i nuovi prodotti presentati dal colosso svedese, leader mondiale dell’arredamento low cost, ma anche l’impostazione del catalogo stesso. Che riserva sempre qualche originale sorpresa. In genere quelle pagine mostrano stanze completamente arredate per offrire ai clienti (o potenziali clienti) idee e spunti; per il 2019, invece, la scelta è stata quella di realizzare sette case, “ognuna delle quali racconta la propria storia”. Oltre all’intento di distribuire ispirazioni, diciamo così, c’è la volontà di “mostrare quanto sia diverso il modo in cui ciascuno di noi vive la vita quotidiana”. Per creare le case in questione gli esperti Ikea si sono basati sulle osservazioni della recente ricerca “Life at Home” realizzata dal brand stesso, che coinvolge persone in tutto il mondo e si articola in home visit, interviste e sondaggi. “I risultati – si legge nel catalogo 2019 - ci aiutano a sviluppare i nostri prodotti e a proporre buone soluzioni. Partendo dalla ricerca abbiamo pensato a sette situazioni di vita. I nostri arredatori hanno usato il materiale della ricerca per creare la planimetria, la disposizione dei mobili e lo stile delle case”. Ognuna di esse è mostrata in ogni dettaglio, stanza per stanza: si danno risposte concrete, così, relativamente non solo alle più diverse preferenze stilistiche ma anche alle dimensioni orientative di vari appartamenti e alla disponibilità economica.
I mondi domestici creati da Ikea
Il catalogo 2019 Ikea presenta sette diverse case arredate di tutto punto. Ma chi ci abita? La prima è di una coppia di donne che ha scelto di trasformare il proprio microcosmo domestico in un vero e proprio rifugio sensoriale; nella seconda troviamo una famiglia di 6 persone, nella terza una famiglia che ha scelto di vivere in armonia con la natura e nel rispetto delle risorse offerte dal pianeta. Nella quarta casa ci sono quattro persone aperte al cambiamento, che puntano su mobile funzionai, soluzioni flessibili e apprezzano il comfort derivante dalla tecnologia; la quinta, al contrario, è la casa di una coppia che ama il profumo del passato e quindi circondarsi di cimeli, oltre che di oggetti scovati in giro per il mondo. Le altre due case sono ancora da scoprire, un po’ di suspense non guasta mai. Il corridoio del primo appartamento è stato arredato con Platsa, un sistema di contenitori a giorno nel quale è integrata una nicchia in cui sedersi; ci sono anche pratici ganci per appendere cappelli, borse e ombrelli. Nel living troviamo colori chiari e neutri, comodi divani, plaid, cuscini, tappeti; in cucina una parete attrezzata con mobili chiusi, in modo da dare all’ambiente un aspetto interessante. Nel bagno ci sono scaffali a giorno che trasmettono un senso di leggerezza e ariosità, nella camera da letto c’è l’attaccapanni Kubbis per tenere tutto in ordine. In ogni stanza spiccano soluzioni salvaspazio e sembra quasi toccarsi con mano la voglia di coltivare uno stato di serenità. La scelta degli arredi della seconda casa si basa sull’esigenza di vivere pienamente la condivisione, ma avere al contempo anche la possibilità di godersi piccoli spazi privati. Nel living spiccano un divano di dimensioni generose creato con il sistema Kivik e gli elementi a giorno Eket, un’alternanza di soluzioni a terra e pensili che permette di organizzare al meglio la disposizione di numerosi oggetti. Nella cameretta dei bambini, i letti a soppalco collocati su pareti opposte creano due spazi individuali. Poi abbiamo la camera di un adolescente, con il letto Slakt che nasconde un contenitore con rotelle e un materasso pieghevole. E come arredare un bagno che viene usato da ben 2 persone? Con gli elementi Dynan, freestanding o da parete.
Soluzioni di arredo per ogni stile di vita
La terza casa presentata da Ikea è l’ideale per chi desidera avere uno stile di vita più sano e sostenibile. Accanto alla finestra c’è un piccolo giardino interno creato con gli scaffali Hindo in metallo; il tavolo è stato realizzato con un ampio pannello di legno poggiato sui cavalletti Oddvald. Per la cucina sono stati usati i frontali Kingsbacka in legno riciclato e bottiglie in Pet riciclate. In una camera piccola c’è il divano letto Tarva con due materassi, nella camera matrimoniale si nota subito l’assenza dell’armadio, che ha lasciato il posto a una serie di robusti scaffali in legno coperti da una tenda a tutta altezza, a sua volta fatta con strofinacci e tessuto a metraggio. Nella quarta casa troviamo i pannelli a Led Floalt che creano un effetto di luce naturale e, nel soggiorno, i divani letto Flottebo; in cucina, le mensole Kungsfors sono utilizzate per la sistemazione di pentole e stoviglie e possono essere combinate in modo diverso quando le esigenze cambiano. Per la camera da letto è stato scelto il letto Malm con contenitore e una parte del corridoio è stata utilizzata per creare con il sistema Elvarli una pratica area guardaroba. La quinta casa rappresenta l’antitesi del minimalismo: è piena, infatti, di oggetti che evocano ricordi, esperienze, anche sogni. Alcuni sono esposti in cucina grazie a una combinazione di elementi chiusi e a giorno; nel medesimo ambiente fa bella mostra di sé anche un’isola di dimensioni contenute, Vadholma. Nella sala da pranzo, due librerie Liatorp offrono uno spazio più che sufficiente per organizzare tutto l’occorrente per imbandire la tavola. Nel living ci sono altre librerie e nella camera da letto cattura subito l’attenzione la soluzione a giorno realizzata con il guardaroba Hemnes. Come si può dedurre, il catalogo 2019 Ikea propone classici di sempre, articoli nuovi e prodotti del momento e classici di sempre.