Il fai da te nel legno massello
Chi per la casa predilige lo stile rustico molto spesso ha arredi di legno massello, mobili di qualità che portano in casa un soffio di natura, di arte, di artigianalità e di sapienza del passato. Possedere i mobili in legno massello significa non avere mai nulla da gettare, nulla che si deteriora o si rovina irreparabilmente, nulla che si laceri o che si rovini, come spesso invece accade per i mobili moderni di non troppa qualità. Infatti, i mobili e gli arredi in legno massello permettono di riparare ad eventuali danni, escoriazioni, segni che il tempo lascia, e ci permettono di poter usufruire nuovamente della loro qualità formale e materica, senza necessariamente metterli da parte. Pochi i passaggi che permetteranno come rinnovare un tavolo in legno massello, pochi i materiali, molta la passione per giungere ad un buon risultato finale. In foto: Thonet tavolo 1130
I materiali utili
Come rinnovare un tavolo in legno è un lavoro minuzioso, che deve essere eseguito con pazienza e molta cura. Cosa ci serve però? • Carta vetro: per portare alla luce il materiale iniziale è importante utilizzare della carta vetrata e passarla a fondo per rimuovere ogni sorta di verniciatura passaggio superficiale: in seguito, sarà buona cosa passare un panno inumidito per eliminare la polvere rimasta sul piano e sulle gambe, curandosi di pulirlo per bene. Se non si riesce con la carta vetro a finire lì asportazione è possibile utilizzare una macchinetta levigatrice, che ci permetterà di faticare meno e ottenere risultati eccelsi. • Stucco da legno: nel caso si presentino crepe o buchi provocati da materiali, oppure incisioni sgradevoli è importante intervenire tappando il tutto con dello stucco da legno. Con una spatola o una piccola rasiera finiamo la parte superficiale rendendola liscia e facendo in modo che il materiale entri a tappare il foro o la crepa. Lasciamo asciugare e poi passiamo dolcemente con la carta vetro per asportare il materiale in eccesso. • Pennelli e impregnante o vernice: a questo punto, il lavoro di piccolo restauro è finito, possiamo passare alla verniciatura con apposito prodotto. Se vogliamo mantenere a vista il legno naturale può bastare un impregnante, mentre per cambiare faccia o rinnovare il nostro tavolo, possiamo utilizzare delle vernici ad acqua apposite per il legno. In questo modo daremo una nuova vita al nostro tavolo ma senza coprire l’essenza del materiale, che sarà percepibile sotto il colore. In foto: Claudio Bellini per Thonet tavolo in legno 1580
Quando il tavolo è in legno aggregato
Come rinnovare un tavolo in legno è semplice quando parliamo di legno massello, ma se invece il tavolo in legno è un truciolato impiallacciato o laminato, il lavoro da farsi cambia. In questo caso, se l’arredo è in buono stato, possiamo pensare di riverniciarlo con vernici coprenti, poiché considerando la bassa qualità del materiale, non è necessario mantenerne integra l’essenza, se invece, presenta danni e parti che si staccano o rigonfiamenti, l’unica soluzione è cercare di riattaccare il tutto, e rivestirlo con carte adesive plastiche. In questo modo potremo riutilizzare ancora quell’arredo finché la carta lo permetterà, dopo di che andrà sostituita un una nuova, e così via. Potremo inoltre creare delle realizzazioni e dei decori con degli stickers, che renderanno il tutto unico e molto particolare. In foto: Claudio Bellini per Thonet tavolo in legno 1580