Quali sono i migliori ventilatori da soffitto
Rinfrescare una stanza in modo discreto e avere un consumo ridotto di energia rispetto a un tradizionale condizionatore, evitando flussi di aria fredda diretta: ideali allo scopo i ventilatori da soffitto. Tra i diversi modelli, ci sono quelli che fungono anche da lampadario e altri dotati di funzione inversa, cioè in inverno possono contribuire a riscaldare un ambiente in modo omogeneo. Quando si sceglie un ventilatore da soffitto, che va fissato a un’altezza attorno ai 2 metri e mezzo, bisogna:
- tenere conto delle dimensioni della stanza da raffreddare e quindi della potenza adeguata dell’apparecchio: maggiore è l’ambiente, maggiori, più lunghe e potenti, devono essere le sue pale;
- verificare che sia silenzioso e che si possa regolare la velocità di movimento delle pale.
Kit telecomando ventilatore da soffitto
Quasi tutti i modelli di ventilatore da soffitto di ultima produzione sono equipaggiati di un kit con telecomando. Si tratta in realtà di un accessorio molto comodo, praticamente indispensabile, che permette di gestire l’apparecchio, accenderlo, spegnerlo, regolarne la velocità, comodamente seduti sul divano. Da ricordare comunque che per azionare il ventilatore da soffitto c’è il normale interruttore da parete o, nelle varianti in stile vintage, catenelle che controllano sia le pale sia la luce (se presente): però… bisogna alzarsi dalla poltrona! Il ventilatore da soffitto moderno Icaria di Faro è dotato di telecomando e luce, ha tre velocità regolabili ed è adatto per ambienti fino a 17 metri quadrati, anche con soffitti inclinati.
Come installare un ventilatore da soffitto con luce
Quando si deve installare un ventilatore da soffitto con luce, si comincia leggendo con attenzione le istruzioni nella scatola che lo contiene. E prima di tutto si stacca la corrente. Si procede nell’appendere la base del ventilatore al soffitto collegandolo alla rete elettrica attraverso il foro con anello di metallo di solito già predisposto nella parte centrale del soffitto: qui serve avere un minimo di preparazione sull’argomento, altrimenti meglio delegare l’installazione a un tecnico o comunque a chi se ne intende. Quindi:
- si fissa il supporto del ventilatore al soffitto usando viti e cacciavite in modo opportuno attraverso le apposite aperture. Base e soffitto si collegano con i cavi di sostegno di colore diverso e bisogna prestare attenzione a unire quelli delle stesse tonalità;
- si aggancia il ventilatore fissando la relativa mascherina in dotazione per coprire tutti i fili;
- si posizionano la lampadina e il diffusore del kit di luce;
- si riattacca la corrente e si accende.
Come pulire il ventilatore da soffitto
Prima di iniziare a pulire il ventilatore da soffitto, assicurarsi che sia spenta anche la luce (nella versione lampadario). Rifornirsi un panno cattura polvere e con una scaletta avvicinarsi all’apparecchio, iniziando a tirar via lo sporco da tutte le parti, base, motore, pale. Soprattutto su queste ultime spruzzare un prodotto antipolvere e ripassare più volte fino a detergere completamente, asciugando con un panno asciutto la superficie. C’è anche un’altra modalità dedicata alla pulizia delle pale. Si sale sempre su una scala per avvicinarsi al ventilatore, dopo essersi dotati di una federa di cuscino in cotone, in cui inserire una pala per volta. Basta strofinare per rimuovere la polvere che rimane dentro la federa. Ripetere per tutte le pale e, a operazione ultimata, lavare la federa in lavatrice. Il ventilatore Bestron DNHD42 dal look contemporaneo è argentato e può essere usato in estate e in inverno nella sua doppia funzionalità di rinfrescante e riscaldante.