L’arte dell’arrangiarsi
Quante volte in casa ci troviamo con un vecchio parquet che non amiamo troppo, forse solo perché è opaco o ha perso quella che era la sua iniziale bellezza? Molto spesso i pavimenti in parquet tendono a usurarsi, questo è dovuto in parte al tempo, in parte ai passaggi e al naturale deterioramento del materiale. Possono scheggiarsi, danneggiarsi, rovinarsi ma a tutto c’è rimedio. Niente paura: basteranno poche mosse e gli attrezzi corretti per una bella levigatura e il nostro parquet tornerà a brillare di luce propria. Vediamo insieme come fare e come cimentarci in quest’opera da professionisti, tutta fatta in casa! Scopriamo passo a passo come cimentarci in questo non troppo complicato lavoro, per realizzare una superficie degna del suo nome. Siete pronti a levigare parquet fai da te? Si parte.
Attrezzature necessarie: tutto l’occorrente
Per levigare parquet fai da te ci serviranno degli attrezzi del mestiere, che potremmo farci prestare da un amico, o da un falegname che conosciamo, se non li abbiamo o non intendiamo acquistarli, poiché i costi sono piuttosto alti. In alternativa potremo affittarla a prezzi modici per il periodo necessario: • Macchina levigatrice con cinghia abrasiva a grana grossa o anche media, cinghia a grana fine per ultimo passaggio • Macchina levigatrice per bordi • Raschietti, spatole, rasiere e carta abrasiva • Vernice trasparente • Aspirapolvere per pulire e aspirare la polvere di levigazione In primo luogo è importante sgomberare la stanza e renderla totalmente vuota per iniziare la fase di levigatura. Passiamo una prima volta con cinghia a grana grossa o media e poi passiamo un ultima volta con cinghia a grana fine. È importante passare la macchina seguendo l’orientamento del parquet: se a lisca di pesce in diagonale, se retto in orizzontale: passiamo con una cetra coerenza temporale senza soffermarci troppo su uno stesso punto per evitare di asportare troppo materiale o rigarlo. A lavoro ultimato aspiriamo e puliamo con cura, per finire il tutto con l’ultima fase: la verniciatura o inceratura o passaggio con gli oli. Se propendiamo per la verniciatura, possiamo applicare la vernice con pennellessa o rullo, pennellino per i bordi: le pennellate devono seguire il disegno del parquet per confondersi con esso. Una volta terminato, il parquet deve essere lasciato asciugare, per avere l’aspetto iniziale del parquet appena posato. In foto: Cadorin, collezione Listoni Antichi. Il legno viene recuperato da case e masi antichi e, dopo il restauro, si ottengono listoni pronti per nuovi, esclusivi contesti
Alcuni consigli pratici
È importante per levigare il parquet fai da te riparare in primo luogo i danni che si presentano, prima di procedere alla levigatura, poiché questi potrebbero essere nascosti dalla polvere e apparire solo a fine lavoro. Nella levigazione dei bordi contro parete è importante effettuare movimenti circolari con la macchina per bordi. È importante fare gli angoli a mano poiché non esiste nessuna macchina in grado di raggiungerli: basterà un raschietto e carta abrasiva prima grossa poi fine per raggiungere i posti di più difficile accesso. Aspiriamo molto attentamente e minuziosamente la polvere di levigatura una volta finito il passaggio a macchina, anche con un panno umido o cattura polvere per eliminarla totalmente. In questo modo, con qualche piccola accortezza, il lavoro sarà fatto a regola d’arte come da un vero professionista! In foto: Antico Trentino di Lucio srl parquet Madison Avenue