Posa piastrelle fai da te
La posa mattonelle fai da te può essere effettuata al di sopra di un sottofondo grezzo e già consolidato oppure è possibile sistemare le mattonelle incollandole su una pavimentazione preesistente nel caso in cui sia troppo complicato toglierla. Se lo strato di appoggio non è omogeneo o presenta avvallamenti e altre imperfezioni, è indispensabile provvedere a renderlo più liscio con uno strato di cemento livellato alla perfezione.Se invece avete l’intenzione di coprire le precedenti piastrelle, dovete stenderci sopra un collante a forte tenuta per far aderire una ad una le piastrelle nuove. In questo caso è consigliabile scegliere piastrelle non troppo spesse per evitare che la porta rimanga impedita nei suoi movimenti.Per quanto riguarda le piastrelle da posizionare per il rivestimento, vengono applicate a malta o a colla sopra un intonaco rustico costituito da percentuali variabili di sabbia, acqua e cemento steso con il frattazzo. Le piastrelle quadrate possono essere posate in diagonale, a casellario o a correre mentre quelle rettangolari offrono maggiori possibilità di posa.
Piastrelle adesive
Da qualche anno a questa parte sono state lanciate sul mercato le piastrelle adesive. Sono materiali edili facili da reperire presso tutti i negozi specializzati che possono essere incollate direttamente sulle superfici ben levigate. Vengono realizzate con materiali plastici e possono avere le forme e le decorazioni più diverse. Alcune simulano le essenze dei legni più pregiati mentre altre hanno l’aspetto di pietre, marmi o maioliche decorate. Al materiale di base possono essere aggiunti frammenti di minerali ottenere così un aspetto decisamente originale e fuori dal comune.Il formato più richiesto delle piastrelle adesive è quello quadrato avente 40,9 centimetri di lato ma le aziende produttrici propongono soluzioni sempre nuove e personalizzate in base alle richieste in continua evoluzione della clientela. Prima di eseguire la posa piastrelle bagno, bisogna sgrassare la superficie d’appoggio con un panno imbevuto di alcool etilico e solo successivamente si potrà procedere con la vera e propria posa.
Consigli per la posa
Ecco a voi alcuni consigli per la posa piastrelle bagno. Se volete posizionarle al di sopra di una soletta di cemento, pulitela accuratamente con un aspirapolvere e lavatela in un secondo momento con un prodotto fortemente alcalino. Per livellare la superficie, applicate uno strato di malta e livellatela con un frattazzo. Per la posa ricorrete ad una colla cementizia e stuccate le fughe con un prodotto specifico nella tonalità di colore che preferite. Il primo strato di malta applicatelo con un rullo prima di livellare la superficie accuratamente. Solo così otterrete una perfetta aderenza fra le piastrelle e il fondo. Per aumentare la potenza adesiva del collante, miscelatelo ad uno specifico coadiuvante che inoltre vi permetterà di avere una maggiore duttilità dell’impasto. Per quanto riguarda il sigillamento delle fughe, in commercio esistono vari prodotti idonei a riempire le linee vuote esistenti fra una mattonella e l’altra. Scegliete quello che ha le caratteristiche che meglio si adattano alle vostre esigenze estetiche e funzionandovi consigliandovi direttamente con il rivenditore.
Prezzi posatori
Se non siete molto abili con il fai da te e non sapete da che parte cominciare per eseguire una corretta posa piastrelle bagno, dovete necessariamente ricorrere a professionisti del settore. I prezzi posatori sono sempre piuttosto elevati e variano in base alla zona del paese in cui operano e alle proprie competenze professionali.Un bravo posatore può costare da un minimo di 20 euro l’ora fino a un tetto massimo di 25 o addirittura 27 euro. Se i costi della manodopera di un piastrellista nelle regioni del sud Italia si mantengono stabili attorno ai venti euro, in Valle d’Aosta potreste sentirvi richiedere anche 27 euro l’ora da parte del professionista. Le regioni tendenzialmente meno care sono la Sardegna e il Molise dove per 16 euro si ci può avvalere della collaborazione di un valido piastrellista.Quelli appena menzionati sono prezzi indicativi e se vi chiedono 30 euro l’ora per mettervi in posa le piastrelle del vostro bagno è meglio che vi rivolgiate a qualcun altro che vi possa presentare un conto finale meno oneroso e più in linea con i costi indicati.