Arredo giardino

Sedie da giardino, il design scende in campo

Essenziali e minimali oppure avvolgenti e strutturalmente importanti, le sedie da giardino sono protagoniste dello spazio outdoor: ecco alcune fra le più interessanti proposte del 2018.

di Redazione

10 maggio 2013

Sedie giardino

Sedie giardino

Si fa sempre più forte il legame fra arredamento indoor e arredamento outdoor. Gli spazi esterni, cioè, non sono più considerati “secondari” rispetto a quelli interni e anzi il giardino, il terrazzo e persino il balcone vengono concepiti come una sorta di living a cielo aperto. Di conseguenza non solo i mobili da esterno si realizzano con crescente cura e appaiono caratterizzati da un design accattivante, per quanto in molti casi sembrano intercambiabili con quelli scelti per la casa. L’ultima edizione del Salone del Mobile di Milano ha confermato tale trend e gli espositori hanno presentato sedie, tavoli, divani, poltrone, poltroncine, tavolini progettati per gli ambienti en plein air ma che potrebbero trovare tranquillamente posto in qualsiasi soggiorno. Le sedie, in particolare, si possono idealmente dividere in due categorie: da una parte troviamo quelle essenziali, snelle, strutturalmente e visivamente leggere; dall’altra figurano invece i modelli più elaborati, importanti, avvolgenti. In foto la sedia Solid di Manutti, novità 2018. Realizzata in massello di teak, ha lo schienale unito alle gambe e ai braccioli e tale struttura garantisce la massima solidità. Il comfort, invece, è assicurato dalla morbida seduta a soffietto che accompagna le linee del corpo di chi si siede. Inoltre i sedili presentano nel mezzo due scanalature che facilitano il flusso dell’acqua ma che possono essere coperte con cuscini in velcro di vari colori. Solid può essere impilata ed è disponibile nelle finiture teak naturale e patina nera.

Sedie per giardino

Sedie da giardino: per quanto riguarda la struttura, il legno resta un materiale di serie A, una garanzia in termini sia di qualità che di estetica. Ma è anche costoso. Questo il motivo per cui le aziende del settore sempre più spesso puntano sui metalli, che consentono di contenere la spesa a fronte di risultati molto soddisfacenti sotto ogni punto di vista. Il ferro, l’alluminio e l’acciaio si lavorano con facilità, dunque non impongono particolari limiti riconducibili al design. Durano nel tempo e, cosa fondamentale, non temono l’azione degli agenti atmosferici. In alcuni casi vengono pure trattati per risultare ancora più resistenti alla pioggia, all’umidità, ai raggi solari. In foto la sedia Mom disegnata da Florent Coirier per Emu, presentata al Salone del Mobile 2018 e disponibile in diversi colori fra cui grigio/celeste, giallo e rosa. La struttura è interamente in tubolare di acciaio Fe360; lo schienale e il sedile, che si fanno subito notare per il particolare tratto grafico, sono invece in lamiera imbutita di acciaio zincato. Finitura Emu-Coat (Cataforesi + verniciatura). Impilabile e quindi salvaspazio, Mom può essere realizzata anche in acciaio inossidabile.

Sedie da esterno

La scelta delle sedie da giardino dipende dal gusto personale, ma anche dalle dimensioni dello spazio esterno. Chi dispone di un giardino o un terrazzo molto ampio può optare per sedie imbottite, con robuste strutture in legno, schienali intrecciati, braccioli. Chi invece ha qualche limite riguardante la superficie fruibile non tema di doversi accontentare, perché numerose nuove proposte coincidono con ingombri minimi e con un’estrema pulizia formale. Molti produttori, inoltre, hanno scelto di realizzare sedie impilabili: un punto in più a favore della praticità. D’altra parte, non perdono consensi i modelli pieghevoli, che si possono utilizzare quando è necessario e riporre in un angolo quando non servono. E se fino a qualche tempo fa le soluzioni salvaspazio lasciavano a desiderare per quanto concerne l’immagine, ora mettono d’accordo pure i più esigenti. In foto la sedia Zerouno presentata da Billiani durante il Salone del mobile 2018. E’ contraddistinta da un segno sottile che si inserisce nel contesto con garbo e classe; l’elemento curvo della spalliera la rende subito riconoscibile. E’ in metallo verniciato e impilabile, quindi perfetta anche per gli spazi di dimensioni contenute.

Sedia da esterno

Le sedie da giardino sono necessarie intorno a un tavolo o a un tavolino alto, per consumare i pasti o comunque una pausa, ma non solo. Pensateci: bastano due sedie, posizionate una accanto all’altra, per trascorrere bei momenti insieme a una persona cara. E ne basta soltanto una, al cospetto della natura, per accomodarsi e lasciarsi pervadere da un senso di pace. Oltre ai metalli, molto è in voga è anche il rattan, sia naturale che sintetico (quest'ultimo decisamente più economico): piace a chi ama “riempire” gli spazi e avere la massima comodità. La plastica, invece, non ha appeal agli occhi dei migliori designer (si mettano in conto le inevitabili eccezioni), perché difficilmente consente di ottenere risultati che siano davvero di alto livello. In foto vi mostriamo la sedia della collezione Luce presentata dal brand Unopiù al Salone del Mobile edizione 2018. L’alluminio della struttura e la corda poliolefinica incordata a mano che riveste lo schienale e i braccioli creano un raffinato connubio stilistico. Luce è impilabile.

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