Barbecue

Guida alla scelta della cucina da esterno

Hai deciso di dotare il tuo spazio outdoor di una cucina? Qua trovi i consigli più utili per la scelta e diverse idee a cui ispirarti.

di Redazione

15 giugno 2021

Cucina da esterno Norma di Roda

Come scegliere la cucina da esterno

Hai deciso di acquistare una cucina da esterno per il tuo terrazzo o giardino, per l’area con piscina? Ottima idea, ti aiuteremo a trovare quella giusta. A tal fine, gli step da seguire sono i seguenti:

  • Individua con esattezza lo spazio in cui collocarla e prendi le misure, in modo da definire le dimensioni massime della cucina stessa
  • Chiediti quanto spesso userai la tua cucina outdoor e in che modo, quali saranno le pietanze che tendenzialmente cucinerai: così potrai mettere a fuoco gli elementi indispensabili e quelli secondari, di cui eventualmente fare a meno. C’è chi, per esempio, non necessita del forno. E chi lo ritiene invece indispensabile. Stessa cosa dicasi per il barbecue
  • Decidi se per te siano preferibili fornelli alimentati a gas (quindi tramite bombola), con corrente elettrica (quindi collegati all’impianto di casa) o a legna
  • Stabilisci se desideri un modello con lavandino oppure no
  • Considera che un frigorifero, anche se di piccole dimensioni, è un valore aggiunto. E molte cucine sono predisposte in modo da permettere di collocarlo sotto il piano lavoro o in un altro vano


Nella foto, una novità del 2021: Norma, la prima cucina da esterno di Roda, designer Rodolfo Dordoni. L’isola integra il blocco lavandino ed è composta anche da un capiente vano sottostante che, appunto, può contenere il frigo. Il piano cottura è a gas con 5 fuochi e può “sparire” sotto il piano lavoro. La penisola è allungabile.

Quali vantaggi offre una cucina outdoor freestanding

Il primo vantaggio derivante dalla scelta di una cucina da esterno freestanding è evidente: può essere collocata in qualunque punto dello spazio outdoor. Si sceglie inoltre fra progetti basic e altri più strutturati, completi di ogni comfort. Ogni esigenza, da questo punto di vista, viene soddisfatta.

Inoltre, sono disponibili modelli monoblocco ma anche modulari, sulla cui configurazione l’utente ha quindi facoltà di intervento e ciò vale non solo per la tipologia di moduli e le dimensioni complessive, ma anche per le dotazioni.

E l’estetica? Degna di nota. Le proposte dei migliori marchi del settore sono essenziali ma al contempo curate in ogni dettaglio e dotate di grande “presenza scenica”. Il potere decorativo di queste cucine, in altre parole, è davvero notevole.

Nelle foto, Frame Kitchen Outdoor di Fantin, disponibile con 2 o 3 moduli e accessoriabile con barbecue integrato a gas in inox; la cucina in legno di Iroko, acciaio e gres porcellanato della collezione Outdoor di Aster Cucine; e la cucina Open Outdoor di Boffi, caratterizzata da un monoblocco che accoglie gli elementi per la cottura e il lavaggio e che poggia su una struttura in acciaio dotata di un ripiano basso in vetro retinato trasparente.

I modelli compatti per chi ha poco spazio

Anche chi non dispone di un’ampia superficie può acquistare una cucina outdoor e preparare agevolmente pranzi e cene all’aria aperta. Più di qualcuno ritiene invece il contrario, ma è importante sfatare questo luogo comune. Il mercato, infatti, offre numerose soluzioni salvaspazio in grado di offrire un più che soddisfacente grado di praticità e funzionalità.

Nella maggior parte dei casi si tratta di cucine da esterno composte da un unico blocco, che però non di rado risulta componibile. E, questo bisogna sottolinearlo, sono quasi tutte dotate di rotelle. Il che significa che si possono spostare in qualsiasi momento e con una fatica ridotta ai minimi termini.

L’alimentazione è a gas oppure avviene tramite energia elettrica. Spesso la composizione prevede anche la presenza del forno. Il materiale più utilizzato per le soluzioni compatte è l’acciaio inox.

Nelle foto, Isolella IS128CS di Gps Inox, con piano cottura a gas, vano con 2 cassettoni e forno; Finalmente di Foster, con due ripiani laterali ribaltabili e coperchio ammortizzato; Outdoor 130 di Alpex Inox, con grill e friggitrice elettrica.

Le cucine da esterno in muratura, una scelta evergreen

Le cucine esterne in muratura sono una soluzione tradizionale e al tempo stesso intramontabile. Hanno quell’aspetto rustico e retrò che conquista tutti e se è vero che la loro realizzazione richiede un po’ di tempo e comporta una certa spesa, è anche vero che il grado di personalizzazione è molto elevato.

Si può decidere come strutturarla, se prevedere l’incasso di un forno a legna oppure no, se integrare il barbecue e/o la griglia con cappa, quale lavandino sia più adatto, quali elettrodomestici inserire: non è che l’utente abbia completamente carta bianca, ma di certo molti desideri possono essere realizzati. A chi rivolgersi? Non è difficile individuare nella zona in cui si abita ditte che operino nel settore edilizio e che siano specializzate proprio in questa tipologia di lavori. Gli esperti incaricati cominciano da un sopralluogo, poi si definisce l’intervento in ogni dettaglio e si comincia. Tutto avviene rigorosamente in loco.

Se però si ha la necessità di contenere i costi, un’ottima opzione coincide con le cucine in murature prefabbricate: c’è una minore libertà di azione, ma in ogni caso sono proposte messe a punto per garantire comfort e qualità.

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