Arredo giardino
Per scegliere l'arredo del giardino innanzitutto chiaritevi le idee su come volete utilizzarlo, se volete creare un contesto in cui godere la frescura nelle calde serate estive o uno spazio in cui i bambini possano giocare o un ambiente per feste e party. Se ad esempio volete utilizzare il giardino soprattutto per ricevere gli amici, non sarà necessario un tavolo da pranzo, ma piuttosto sedute comode, tavolini per i drink e magari un falò da giardino per le serate più fredde. Nella scelta dell'arredo da giardino non sottovalutate la comodità: non lasciatevi guidare solo dal design, ma assicuratevi che le sedie che state acquistando siano davvero comode. Chi decide di arredare il giardino verosimilmente intende trascorrere il tempo libero nel più assoluto relax, non occupandosi della manutenzione dei mobili. Per questo è meglio sceglierli di qualità, privilegiando quelli in metallo, teak, cedro e vimini, che si manterranno bene anche dopo molti anni. Per conservare bene i mobili da giardino è consigliato riporli in garage nella stagione in cui non vengono utilizzati. Se avete poco spazio, optate per dei mobili che si richiudono o si smontano.
Arredo esterno
Anche per l'arredo del giardino le proporzioni sono importanti: un tavolo da pranzo completo di sedie in uno spazio troppo stretto potrà risultare invadente e rendere angusto il giardino, mentre dei mobili striminziti in uno spazio grande lasceranno un senso di vuoto che finirete per riempire con degli arredi superflui. Ma cos'è un giardino senza piante? Prima di dedicarvi al giardinaggio tenete presente che ogni stagione ha la sua funzione: la primavera è la stagione migliore per lasciar crescere le piante e dissodare; l'estate per innaffiare, diserbare e guardare le piantine crescere; l'autunno è perfetto per piantare alberi, arbusti, bulbi e piante perenni; l'inverno è il periodo perfetto per pianificare e organizzare, per scegliere se coltivare un giardino-orto o un giardino di fiori, e per scegliere tra piante annuali, che regalano colori bellissimi ma debbono essere piantate ogni anno, e piante perenni, che però hanno una fioritura breve. Ovviamente si può anche fare un mix! Il consiglio per chi si cimenta per la prima volta nel giardinaggio è di non essere megalomani: cominciate con poche piante, potrete man mano far crescere il vostro giardino!
Piante per balcone
Anche i balconi fioriti possono diventare piccole aree in cui rilassarsi ed estendere le stanze interne connettendole con la natura senza spese eccessive. Anche se il vostro balcone è piccolo potete riempirlo di fioriere sospese, piccole decorazioni, tappeti da esterni o mobili da giardino poco ingombranti, quel poco che basta per consentirvi di godere di una colazione o di un the pomeridiano all'aria aperta. I fiori e le piante in generale trasformeranno il vostro balcone in una piccola oasi. In questo sono di aiuto fioriere e piante da appendere alle pareti, che permettono di decorare risparmiando spazio, ma risultando eleganti. Bastano un piccolo tappeto da esterni, una sedia e un tavolino bistrot e potrete godervi il vostro balcone fiorito, personalizzando tutto con dei cuscini decorativi che aggiungano colore. Decorare i balconi con fiori e piante non solo li renderà piacevoli e graziosi, ma è anche funzionale: una pianta molto ampia, fioriere sospese dal soffitto o rampicanti garantiscono la privacy e aggiungono ombra nel caso in cui il vostro balcone sia esposto al sole.
Fioriere balcone
Creare un balcone fiorito dipende molto dallo spazio e dal tempo da dedicarvi che avete a vostra disposizione, nonché dalla luce e dall'esposizione al sole. Tenete presente che ogni balcone è una sorta di microclima che dipende da diversi fattori: se è ombreggiato o se è esposto al sole o al vento. Valutate bene il numero di ore in cui il sole arriva direttamente sul vostro balcone. Generalmente si tende a sovrastimare il numero di ore, perché non si considera che gli edifici di fronte possono gettare ombra sul balcone anche se esso è rivolto a sud e si vive in una regione dove il cielo è quasi sempre sereno. Considerate anche il calore che riceve il vostro spazio: se il calore estremo è ottimo per le piante grasse, per altre può essere distruttivo. Valutare l'esposizione al vento è altrettanto importante, anche per decidere se proteggere o meno una pianta con un frangivento o riparandola dietro a piante più grandi. Inoltre il vento asciuga le piante molto in fretta, quindi andranno innaffiate più spesso. La buona notizia è che ci sono belle piante per ogni clima, quindi basta scegliere quelle più adatte al microclima del vostro balcone.