Tipologie di arredamento low cost
La scelta dell’arredo per la casa è una questione che deve essere valutata con attenzione, in base a differenti parametri. Infatti, scegliere oggetti figli del design noto non sempre è possibile, in alcuni casi per questione di carenza di denaro, in altri perché si preferisce valutare l’acquisto di differenti oggetti, funzionali ed essenziali anche senza nome. In ogni caso è bene considerare l’idea che tutto ciò che sceglieremo debba essere pratico, fruibile e dal prezzo contenuto, definibile così, arredamento low cost.
L’arredamento low cost per tipologia
Cosa significa arredamento low cost: definire l’arredamento a basso costo è importante perché spesso si può cadere in errore. Infatti, sempre più spesso capita che grandi catene propongano arredamenti a costi ridotti, ma che in realtà poi siano di davvero scarsa qualità. È importante anche nella scelta di arredamenti a basso costo non tralasciare mai la qualità materica ma piuttosto valutare, oggetto per oggetto, complemento per complemento, i materiali e le connessioni. A questo proposito, è preferibile valutare l’acquisto di arredi in legno massello non finito, grezzi, ma solidi e robusti, come sedie, tavoli, etc. In foto: cucina Ikea. Design ed eleganza del legno con ottimo rapporto qualità - prezzo
le proposte di Ikea
Un colosso dell’arredo low cost che considera in primo luogo la qualità dei propri arredi è Ikea. Ikea, infatti, propone mobili che variano nel prezzo dall’arredamento low cost, a quello più costoso, ma anche quando si tratta di mobilia e complementi a costi contenuti, impiega materiali di qualità e soprattutto adeguati alla funzione e allo sforzo che i mobili stessi devono sopportare. Per gli arredi a costi davvero molto bassi Ikea propone tavolini da salotto in tamburato, librerie e mensole, in cui è sempre indicato il peso sopportabile. In alternativa al tamburato Ikea propone soluzioni in legno massello di betulla, faggio o altro, che resiste alla perfezione alle sollecitazioni e ai pesi, e che è oltretutto personalizzabile con colori e finiture, che l’azienda stessa propone tra la merce in vendita. In foto: Arredo zona giorno di Ikea