Perché si forma l'umidità nei muri
L'umidità nei muri si forma principalmente a causa di un fenomeno chiamato condensazione, la muffa, le pareti ingiallite e le varie incrostazioni che si formano sono la manifestazione più frequente di questo problema.
Avviene quando l'aria calda e umida entra in contatto con superfici fredde, come i muri, facendo condensare il vapore acqueo presente nell'aria in gocce d'acqua.
L'umidità può essere anche il risultato di infiltrazioni d'acqua da tubature rotte o di una cattiva impermeabilizzazione dei muri esterni.
Questo fenomeno è particolarmente frequente in ambienti poco ventilati, dove l'aria umida tende ad accumularsi, o in presenza di ponti termici, ovvero zone della casa dove si verifica un'alterazione del flusso di calore.
Può causare danni strutturali alla casa e problemi di salute ai suoi abitanti a causa della proliferazione di batteri e virus, motivo per cui è importante prevenirla e combatterla efficacemente.
Come prevenire la formazione della muffa
Ridurre l'umidità dei muri è il primo passo fondamentale: per evitare la formazione delle muffe la temperatura interna dell'abitazione dovrebbe essere intorno ai 20°C e un livello intorno al 45% è spesso considerato il grado ideale di umidità in casa.
- Garantire un buon isolamento termico è fondamentale per mantenere una temperatura interna confortevole e ridurre questo genere di problematiche.
- L'utilizzo di deumidificatori può aiutare a raggiungere questo scopo.
- Altrettanto importante è garantire una buona areazione dei locali, considera che una persona adulta nell’arco delle 24 ore può produrre fino ad 1 kg di vapore acqueo.
- Installare degli aspiratori efficienti nei bagni e nelle cucine è fondamentale per rimuovere l'umidità prodotta durante l'uso di doccia, lavandini, fornelli e lavastoviglie, assicurandosi che abbiano una buona capacità di estrazione e che siano correttamente convogliati all'esterno, in modo che l'umidità venga espulsa dalla casa.
- Evitare di stendere all'interno dell'abitazione, preferire il balcone o acquistare un’asciugatrice.
In quale modo eliminare la formazione dell'umidità nei muri
L'umidità dei muri rappresenta un problema abbastanza comune nelle abitazioni, che potrebbe anche essere causata dall'infiltrazione di acqua, nelle micro-crepe degli intonaci tradizionali, proveniente dal terreno; i locali a piano terra, seminterrato o interrato tendono ad essere più suscettibili a questo problema, che possiede alcuni tratti distintivi:
- Le macchie sono uniformi e salgono dal pavimento verso l'alto.
- I bordi ben definiti e l'altezza della macchia inferiore ad un metro confermano questo aspetto.
- La macchia persiste nonostante le varie condizioni climatiche.
Per contrastare tale fenomeno, esistono diverse soluzioni, una delle più efficaci è l'installazione di pannelli isolanti in sughero, questo materiale naturale ha la capacità di trattenere l'umidità, impedendo che essa venga rilasciata all'interno della parete.
La rimozione dell'intonaco danneggiato per esporre la muratura può essere un'opzione valida per affrontare il problema, una volta rimossa l'intonacatura danneggiata, la parete può essere adeguatamente trattata per risanare le pareti.
In altri casi, si può procedere praticando fori alla base delle murature e iniettando sostanze idrofobizzanti o impermeabilizzanti all'interno dei muri.
Quali prodotti usare per togliere la muffa dei muri
Tra i vari prodotti disponibili sul mercato per combattere l'umidità dei muri, gli spray antimuffa sono preferibili per la loro facilità d'uso, basta spruzzare il prodotto sulla zona interessata e lasciare agire per il tempo indicato sulla confezione, i gel sono un'altra opzione efficace, specialmente per le superfici verticali poiché aderiscono meglio e agiscono più a lungo.
Le schiume antimuffa sono ideali per i trattamenti più profondi, poiché la loro consistenza permette loro di penetrare nelle fessure e negli angoli più difficili.
Tra le soluzioni "fai da te" ricordiamo che è possibile trattare la parete spruzzando una soluzione a base di acqua e candeggina, lasciando agire per circa 30 minuti, questo prodotto è un forte disinfettante e può uccidere gli agenti patogeni presenti sulla muffa, contribuendo a rimuoverla.
Anche l'acqua ossigenata a 130 volumi, diluita con 1 litro di acqua calda, risulta particolarmente efficace come sbiancante naturale, aggiungendo bicarbonato e sale, si ottiene un potente effetto esfoliante.
Allo stesso modo della candeggina, è fondamentale proteggere le mani, gli occhi e la bocca quando si utilizza la miscela a base di acqua ossigenata.