Mobili Soggiorno

I nostri consigli per arredare l’ingresso di casa con i mobili giusti

L’ingresso è il biglietto da visita della casa, di conseguenza è importante renderlo accogliente, confortevole e funzionale: qui i consigli più utili.

di Redazione

28 ottobre 2020

Arredare l'ingresso

3 errori da evitare

Mai sottovalutare l’ingresso: è un po’ il “biglietto da visita” della casa, ne anticipa lo stile ed è anche necessario che trasmetta subito un senso di accoglienza e benessere. Alla luce di tutto ciò, scegliere gli arredi giusti è fondamentale. E lo è anche evitare 3 errori che, purtroppo, sono molto comuni:

  • Esagerare con la quantità di mobili e complementi: a parte il fatto che in genere l’ingresso non è mai particolarmente ampio, arredarlo con troppi mobili e complementi non significa caratterizzarlo meglio né tantomeno renderlo più caldo. Anzi, si ottiene semplicemente un senso di caos che sfocia in sensazioni molto distanti dalla calma e dal benessere.
  • Non creare un continuum con il resto dell’abitazione: questo ambiente non deve essere considerato a sé stante, quindi non si devono scegliere elementi di arredo privi di un legame con quelli che caratterizzano la dimore. Ci riferiamo allo stile, naturalmente, ma anche ai colori e ai materiali.


Infine, non è raro che la selezione dei mobili per l’ingresso venga fatta senza dare molta importanza alla funzionalità e questo è un altro grande errore. Chi entra in casa deve avere a disposizione una superficie su cui posare chiavi, monete e altri oggetti tenuti in tasca; deve avere la possibilità di appendere subito il soprabito, poggiare la borsa e lo zaino. Chi esce, deve godere ugualmente di un buon grado di praticità e anche avere modo di darsi un’ultima sistemata.

Come arredare un ingresso piccolo

L’ingresso della tua casa è piccolo, occupa una superficie davvero ridotta? Non preoccuparti, ci sono diverse soluzioni per renderlo esteticamente accattivante e funzionale. Innanzi tutto consigliamo di sfruttare le altezze non solo con appendiabiti basic o dallo spessore ridotto, ma anche con mensole e scaffali su cui poggiare anche semplicemente oggetti decorativi.

Un’altra mossa vincente consiste nell’utilizzare al massimo gli angoli, magari con una seduta dotata di spazio contenitivo sottostante, una cesta o una scarpiera, appunto, angolare. E ancora, in soccorso arrivano i mobili sospesi tanto in voga da qualche tempo a questa parte in quanto perfette soluzioni salvaspazio. Puoi scegliere una consolle oppure dei ripiani da posizionare sotto lo specchio.

Considera anche la porzione di spazio dietro la porta (l’attaccapanni può essere sistemato anche lì) e l’idea di acquistare un grande specchio rettangolare, per fare sembrare l’ambiente più ampio e più luminoso. Lo specchio, del resto, nell’ingresso non può mancare.

La corretta illuminazione

I faretti e le strisce Led sono soluzioni sempre più gettonate per l’illuminazione dell’ingresso, in quanto comportano un ingombro pari a zero e permettono di creare una luce omogenea e diffusa. D’altra parte, bisogna sottolineare due concetti:

  • Le suddetti fonti di illuminazione artificiale sono perfette per le case arredate in stile moderno ma non per quelle caratterizzate da uno stile classico.
  • Sarebbe sempre opportuno scegliere due differenti tipologie di dispositivi.


    • Che siano stati installati faretti e strisce oppure no, dunque, suggeriamo di aggiungere una lampada a sospensione, una plafoniera, una lampada da terra o da tavolo. E – perché no? – fare in modo che valorizzino un arredo cui tieni particolarmente.

      Bada, d’altra parte, che l’illuminazione non risulti eccessiva, perché potrebbe dare fastidio. E suggeriamo di prediligere luci naturali e calde, piuttosto che fredde. In parole più semplici, meglio la luce gialla che la luce bianca. Ma è anche una questione di gusti personali.

I mobili più adatti all’ingresso

Si sa: la regina dei mobili per l’ingresso è la consolle. Sospesa o a terra, fissa o trasformabile, con cassetti o senza, è sempre una scelta azzeccata, che offre il massimo grado di comodità e si fa anche ambasciatrice di stile. L’accoppiata con lo specchio, poi, è un must indiscusso.

Non può mancare un appendiabiti, e proprio a questo proposito aggiungiamo che, se lo spazio lo permette, se ne può acquistare uno multifunzione; cioè un modello attrezzato con ripiani e/o sedute, magari anche con spazi contenitivi. Occupa una superficie maggiore, certo, però offre grande comodità.

Una seduta, a prescindere dall’appendiabiti, rappresenta sempre un plus nell’ingresso. A seconda dello stile e delle preferenze, e ancora una volta dalla disponibilità di spazio, si può optare per una poltrona o una poltroncina da collocare vicino alla consolle, in modo da creare una micro area di intimità, oppure per una panca.

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